venerdì 20 luglio 2012

Batman non uccide, l'idiozia si!

Bene contro Male
o Male contro Male?
Sto per fare una cosa che di solito odio quando la vedo fatta da altri e di cui so già che mi pentirò.
Sto per parlare a caldo di un fatto di cronaca appena avvenuto, di cui ci sono poche notizie frammentarie e quelle notizie hanno il brutto difetto di essere poco oggettive, contaminate come sono dalla grossa eco mediatica che ha generato il fatto e da alcuni retroscena in particolare.

Brevemente: alla prima del film di Batman Il ritorno del Cavaliere Oscuro, in una città del Colorado un ragazzo di 24 anni è entrato armato nel cinema e ha lanciato fumogeni sparando sugli spettatori. In questo momento si parla di 12 morti e 50 feriti.

Ora, è da almeno la strage della Coloumbine High School (era il 1999 ed era sempre in Colorado) che il mondo occidentale ha preso coscienza del fatto che non è necessario avere un ideale religioso, o politico, per fare una strage terrorista. Non è necessario far parte di al-quaeda o di hamas per procurarsi i mezzi e l'organizzazione per fare una strage.
Bastano delle armi (cosa che in certi stati è più facile procurarsi che in altri), un po' di determinazione e una dose enorme di pazzia.

Ma naturalmente, vista la mia passione per il fumetto in generale e per Batman in particolare, mi ha colpito il dove e il quando, che molti (a torto o a ragione) stanno identificando con il perché.
Questo tipo ha fatto una strage perché è stato ispirato dalla violenza dei film di Nolan e dai fumetti della DC.
Ma io almeno in questa fase ci andrei cauto con l'identificazione tra l'autore della strage e Bane (il cattivo di Batman): giornalisticamente suona bene e ovviamente i titoli degli articoli ci si sono buttati a pesce, ma da quel che ho letto l'unica somiglianza era che il tizio aveva una maschera antigas (ma magari ce l'aveva perché ha usato dei fumogeni, e non perché credeva di essere Bane).

Ora tutti diranno che è colpa dei fumetti e della violenza dei videogiochi, ma io sono convinto che non è colpa dei media, ma delle persone. In questi fumetti e in questi film ci sono sia i modelli positivi che quelli negativi. Ci sono sempre stati. Nei film degli anni '50 c'erano i cowboy buoni che bloccavano i banditi che uccidevano la gente, così come nel penultimo film di Nolan c'era Batman che arrestava senza ucciderlo il joker che aveva appena fatto una strage.
E quindi perché queste persone si fanno ispirate dal cattivo e non dal buono del racconto?
Perché i film di supereroi (o i film action in generale) dovrebbero spingere la gente verso la strage che non verso l'atto di eroismo?
Semplice, perché sono pazzi.
E non perché hanno letto Batman.

... e ricordatevi che Batman in 70 anni di storia non ha mai ucciso nessuno, neanche l'assassino dei suoi genitori!


PS
Come volevasi dimostrare: a commento della notizia, sui portali online dei quotidiani cominciano a comparire frasi come le seguenti. Rabbrividiamo:
Mi domando perchè non prendono provvedimenti,e noto che certi personaggi di fantasia in menti deboli scatenano una violenza inaudita,sopratutto il personaggio di Batman crea il corridoio verso la pazzia,chi di voi conosce un amante del personaggio di Batman che non e a dir poco strano ?

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