martedì 18 settembre 2012

Il gelato più buono del mondo

E considerate il fatto che noi per il gelato abbiamo una specie di fissa.
Siamo dei grandi consumatori di gelato. D'estate il nostro freezer è ben fornito di biscotti, cornetti, coppette, di cui ho il vizio di mangiarne almeno uno al giorno, di solito dopo pranzo o dopo cena. Ma questa penso sia una cosa abbastanza comune.
Quello che a qualcuno può sembrare esagerato è che spesso la mia cena consiste in una porzione gigante di gelato. Di solito compriamo delle vaschette da 1 kg, perché quelle da mezzo chilo, a volte è capitato di finirla in dieci minuti io e la biondina.
Di solito gelato fiordilatte, o stracciatella o variegato cioccolato, con poche alternative.
Il fiordilatte a volte si mangia con la macedonia, o con una generosa porzione di frutti di bosco (surgelati, che magari se devi presentarli da soli non fanno grandissima figura, ma da mangiare con il gelato sono ottimi). Mentre altri gusti vengono rinforzati con il muesli, i cereali o le cialde al cioccolato.
Questo a casa.

Ma se devo uscire a mangiare il gelatone come cena noi non abbiamo dubbi: si va a Crema da Bandirali.
Prima quando eravamo fidanzati o sposati senza prole, era la tappa fissa del venerdì o la domenica sera. Ma sempre sempre. Anche e soprattutto d'inverno.
E il motivo è presto detto: il gelato artigianale più buono del mondo servito con eleganza e competenza. E ad essere più precisi, il gelato al caffè più saporito e profumato. La mia passione.
Dopo anni di prove, esperimenti, ripensamenti e dubbi, la mia top ten è questa:
3° Coppa after eight
Che già a me il cioccolatino fondente con dentro la crema di menta fa impazzire, provate invece a immaginarvi un gelato alla menta profumatissimo con una colata di cioccolato fuso che diventa, solidificandosi, un pezzo di delizia leggermente amara, con sopra panna montata e salsa alla menta. Gelato tipicamente estivo, anche perché il gusto menta lo fanno solo quando è stagione.
2° Affogato al caffè
E' una delizia, anche il caffè è ottimo. Ma questa coppa ha un solo difetto: è un po' piccola. Come direbbe il mio buon zio bat: g'na vureva 'na sidela (traduzione: questo cibo è ottimo, ma per permettermi di saziarmi questa porzione è insoddisfacente, sarebbe auspicabile averne a disposizione un quantità sufficiente a riempirne un contenitore di quelli utilizzati dai muratori).
1° Coppa gigante quattro gusti.
Visto che il difetto della coppa precedente è comune a quasi tutte quelle proposte, alla fine la coppa me la costruisco io, scegliendo di volta in volta due gusti speciali che vengono proposti quella sera, assieme ai miei must: caffè e tartufo. Da completare con panna montata, cioccolato fuso e granella di nocciole.

Il cibo degli dei

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