giovedì 2 gennaio 2014

Rinnovando i voti nuziali

Pur avendo un passato molto ecumenico, il tuo presente non è molto religioso. Tanto che ti eri dimenticato che la prima domenica dopo Natale è dedicata a festeggiare la sacra famiglia e, per estensione, tutte le famiglie.
Per questo motivo, dopo aver ricevuto l'invito ufficiale via posta dal parroco visto che quest'anno è il decimo anniversario dell'unione, domenica mattina tutti e tre vi siete presentati in chiesa alla messa delle 11 per -citi quasi testualmente- ricevere la benedizione e rinnovare i voti nuziali.
Chiesa gremita perchè oltre alle famiglie che festeggiavano i 10 anni come voi, c'erano anche i 5, 15, 20, 25 eccetera fino ai 50 anni di matrimonio.

Bella funzione partecipata, animata dal coro del gruppo famiglia, con tanti bambini che giravano per la chiesa (per la verità molti hanno passato tutto il tempo a urlare). Il bimbo si è comportato discretamente: è sempre stato in mezzo a voi due senza fiatare, anche se era il ritratto della noia. Hai provato a tirarlo dentro nelle canzoni, e dell'alleluja sai per certo che conosce sia le parole che la coreografia, ma l'unica cosa che ha detto è stata: io mi annoio, quando usciamo?

L'unico momento dove ha veramente partecipato è stato la fine: dopo la benedizione degli anelli sull'altare, il parroco ha ridistribuito le fedi a tutte le coppie, invitandole a rinnovare i voti nuziali, compresa la consegna dell'anello.
Noi abbiamo fatto di più: gli anelli ce li ha messi il bimbo.

Papà, quando torniamo a casa voglio colorare
Gesù bambino ...

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