domenica 22 febbraio 2015

Pictures of vita col nano 2


Quando in un negozio vede una maschera, il bimbo la deve provare. La deve provare a tutti i costi e ti obbliga a fargli una foto col cellulare, che vuole rivedere immediatamente. Poi, se si tratta di qualche personaggio che lui conosce bene, come i supereroi Marvel, si mette pure a fare le pose da fenomeno.





Papà, stanotte costruisco una trappola. Così se il ladro entra in casa nostra, ci casca e noi lo freghiamo!
Non sai da dove ha pescato stà trovata, ma l'esordio è stato proprio con una frase come questa scaturita dal nulla. Non si stava parlando di ladri, di soldi o chissà cosa, solo che gli è venuta questa esigenza.
Proprio davanti all'ingresso di casa ha piazzato l'esca (una banconota da 100 franchi francesi rimasuglio di una vacanza a Parigi negli anni '90), e una macchinina che il ladro, attratto dalla pecunia e reso incauto dall'ingordigia, non vedrà e calpesterà rovinando così a terra con le gambe all'aria.





Purtroppamente il bimbo ha imparato ad andare in bici senza le rotelline appena prima dell'arrivo della brutta stagione, e quindi non si è esercitato tanto. Ma appena può gli piace molto pedalare, anche se fin'ora lo ha fatto solo nel cortile di casa o al massimo in cascina dai nonni.
Una domenica di inizio febbraio, comunque fredda ma soleggiata, è stata perfetta per fare il primo "lungo" in bici.
Già molte volte siete andati al parco dell'idroscalo a passeggiare la domenica pomeriggio, e finora il bimbo aveva fatto il giro del lago solo sul passeggino per la maggior parte del tempo addormentato. Stavolta però i suoi quasi sette chilometri il bimbo li ha pedalati.
Il problema è che te e la biondina invece di fare una rilassante passeggiata, avete dovuto quasi correre per tutto il tempo per stargli dietro.





Tra tutti i dinosauri che affollano casa tua (ne ha due scatoloni interi, una collezione che fa a gara con quella di macchinine) ci sono anche tre scheletri posizionati su una mensola sopra il suo letto. E fin qui nessun problema. Solo che gli scheletri li ha scavati in un blocco di gesso con martello e scalpello. Dopo il piccolo chimico, il piccolo paleontologo.
I primi due li ha regalati sua zia, ed è stato talmente entusiasta che ora vuole continuare la collezione. Tu hai un entusiasmo leggermente inferiore, visto che la polvere che si crea è imbarazzante e hai dovuto fare da assistente a tutte le operazioni di scavo, pulizia e ricostruzione.
Papà, sei pronto per un po' di paleontologia?

Nessun commento:

Posta un commento