martedì 27 ottobre 2015

Laus Half Marathon - Lodi 25/10/2015


Dopo la gara di triathlon a Lodi, mancava solo una gara FIDAL nella tua città, e questo 2015 è stato l'anno degli esordi.
Ma mentre la triplice di un mese fa organizzata da VIVO Piacenza ha avuto una serie di problemi e sfighe che hanno portato gli organizzatori a dichiarare mai più, stavolta il gruppo podisti San Bernardo, seppur lontani dalla perfezione, hanno confezionato proprio una bella manifestazione benedetta da una giornata ideale per correre e con un buon successo di pubblico e di critica.
Dove tu sei sia il pubblico che la critica.



In questo periodo complicato, non era possibile per te e la biondina correrla insieme, e visto che la sua stagione sportiva non è ancora conclusa e che a breve affronterà l'impegno clou, gentilmente ha ceduto a te l'onore di partecipare alla mezza di casa.

Ultimamente la preparazione non è ottimale, perchè ti sei allenato poco in termini di volume (ma in quello che fai stai provando a inserire qualità). Pertanto eri molto dubbioso sul risultato.
La tattica di gara era: provi ad attaccarti ai pacer con il palloncino di 1h 35' e poi vedi se riesci a tenerli fino alla fine, temendo però in cuor tuo di doverli abbandonare.
In effetti è successo proprio questo: attorno al diciassettesimo chilometro li hai lasciati, ma non perchè hai rallentato, ma perchè sei riuscito a "cambiare marcia" (cit).
E il risultato è stato un PB sulla mezza con un minuto e mezzo meno sul tuo precedente di un anno fa.

Con la pins de Gli spilli nel ginocchio

E non che il tracciato fosse molto scorrevole, con molte curve a gomito e un paio di salite impegnative. La prima di queste la conosci molto bene (perchè la tua ditta ci ha costruito la pista ciclabile su cui avete corso), sapevi bene cosa aspettarti e l'hai affrontata con il ritmo giusto per non farti mettere in difficoltà. La seconda nell'ultimo chilometro di corsa non è che ti ha colto di sorpresa, perchè sapevi benissimo che c'era, ma chissà com'è l'hai sofferta tantissimo e ti ha tagliato un po' il progressivo che avevi impostato.


All'arrivo, dopo aver percorso il corso principale di Lodi tra due ali di folla, sei arrivato sotto l'arco e, visto il tuo stato di prostrazione pari solo alla tua gioia, per toglierti il chip sulla scarpa ti sei seduto a terra, che il piegare le gambe non era un'opzione percorribile.
Il solerte fotografo del quotidiano locale ti ha voluto così immortalare nel momento in cui provi a rialzarti, e questa foto è stata pubblicata successivamente sul giornale.
Hai il dubbio però se l'intento era quello di celebrare l'epicità dello sforzo, o creare un monito per i lettori: anvedi come si riducono stì stronzi!



lunedì 12 ottobre 2015

Potrebbe andar peggio

Piccolo sfogo con l'intento di chiarire e scusarti della tua latitanza su queste pagine.



Brutto periodo questo.
Sei schiacciato da più parti da problemi di qualsiasi tipo, e inevitabilmente alla sera non è che hai molta voglia e tempo per metterti al computer. E scrivere delle cose che ti succedono cercando di divertire e divertirti come tenti di fare di solito, ti risulta pesante.

La cosa più grossa che in questo momento la tua famiglia sta affrontando è lo stato di salute di tua suocera, fino a qualche mese fa pilastro e punto di riferimento soprattutto per la biondina ma di tutti in generale. Purtroppo un problema alla schiena ha reso necessario un intervento piuttosto importante alle vertebre, ma ad oggi, passato poco più di un mese dal suo ingresso in ospedale, una serie di complicazioni sia legate all'operazione che ad altre problematiche recenti, non permettono di capire quale sarà la sua evoluzione clinica.
Non sapete quando verrà dimessa dalla clinica per poter cominciare la riabilitazione in un'altra struttura magari più vicina a casa vostra. Ma soprattutto non sapete in che condizioni e con che livello di autosufficienza.
Aggiungiamoci che l'ospedale è a circa 40 km da casa vostra tra macchina e metropolitana nel traffico milanese, e capirete che livello di stanchezza fisica e spirituale voi (ma soprattutto la biondina) avete sulle spalle.

Ma non basta.
Al lavoro (argomento di cui non parli mai su queste pagine) la situazione non è rosea e tra qualche settimana è previsto un periodo di cassa integrazione generalizzato, che oltre ad interessare la produzione, toccherà anche l'amministrazione e la dirigenza, e quindi anche tu sarai interessato dalla cosa. Nuvole fosche si stagliano all'orizzonte. Vedremo se si tratta solo di un temporale passeggero, o se la barca è a rischio. Urge trovare un piano B.

Per ultimo anche la tua valvola di sfogo, lo sport, ti da qualche grattacapo. Ti stai allenando con costanza anche se con meno volume di carico, ma hai un ginocchio che ti fa male. Non è quello operato due anni fa, ma appunto perchè conosci le sensazioni, hai paura che quei dolori che senti siano sintomo di una lesione al menisco mediale.

Si, lo sai, non c'è niente di irreparabile, e potrebbe sempre andar peggio.
Ma se non si mette a piovere, ti fa un piacere.