venerdì 13 maggio 2016

La biondina tatuata

Con questa storia del logo (o simbolo, o pittogramma, o disegnino, o wathever) del triathon che campeggia sul blog, l'hai fatto a fette a buona parte dei tuoi conoscenti circa un paio di anni fa.
Hai spiegato la sua genesi.
Poi è diventato il simbolo di questo blog.
E infine te lo sei tatuato.

Ma non è ancora finita.
Perchè anche la biondina ha perso la sua verginità in fatto di pelle inchiostrata, ed ora avete un'altra cosa in comune.


Ma il disegno che si è fatta tatuare sulla caviglia destra dal buon Aldo non è proprio identico al tuo, perché lei non va molto d'accordo con l'acqua. E quindi gli omini sono solo due: quello che pedala e quello che corre.

Forse è poco modesto dirlo, ma è bellissimo e risalterà durante le pedalate in MTB,

si farà notare durante le uscite in bici da corsa,

attirerà l'attenzione mentre correrà sull'asfalto,

e farà bella mostra di se durante le corse su sterrato (anche se bisognerà litigare con le calze a compressione).


Ma soprattutto questo tatuaggio è talmente figo e rappresentativo delle passioni della biondina che illuminerà anche le serate eleganti.


Anche se a pensarci bene: serate eleganti? ... ma quando mai!!

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